Frattura da Stress delle Ossa del Piede
Patologie del Piede
Frattura da Stress Ossa del Piede
Come nasce una frattura da stress? Secondo la legge di Wolff la risposta a carichi deformanti causa un rimodellamento osseo. L’entità dei carichi a loro volta è funzione delle modalità d’applicazione (frequenza, natura, direzione ecc.), del recupero fra i vari lavori, della qualità dell’osso (età e sesso sono i fattori più importanti). Si ha una frattura quando si supera la resistenza dell’osso. In realtà non sempre la frattura è legata a un trauma evidente, ma, soprattutto in campo sportivo, può essere associata a microtraumi ripetuti. Purtroppo non è sempre evidente il limite fra frattura da stress e altre patologie ossee. Riassumendo si può dire che esistono:
Frattura da Stress
Il sintomo classico è il dolore che inizia spesso modestamente per arrivare progressivamente a un’intensità tale da impedire il gesto atletico nel giro di 2 o 3 settimane. Generalmente è localizzato, ma spesso tende ad assumere connotazioni diffuse nonché a subire variazioni in concomitanza con gli stadi evolutivi della frattura. La diagnosi non è facile, non tanto per una valutazione differenziale con un insieme ben definito di patologie (occorre tener presente anche rare sindromi compartimentali), quanto perché gli strumenti di indagine clinica danno risposte certe solo dopo un periodo di tempo non trascurabile (a volte mesi) e gli esami vanno svolti con molta cura e secondo tecniche d’indagine ben precise. La radiografia tradizionale è il primo esame che se positivo conferma la frattura da stress. Purtroppo i casi di positività (soprattutto nelle prime fasi) non sono molti: è cioè un esame poco sensibile (molte fratture possono risultare negative), ma specifico (se c’è positività si è in presenza di una frattura). La strada successiva in caso di radiografia negativa, ma persistenza del dolore può essere la risonanza magnetica o l’accoppiata scintigrafia-TC (tomografia computerizzata). La scintigrafia è una tecnica molto sensibile, ma poco specifica e richiede la TC (eseguita nelle aree ipercaptanti dolorose evidenziate dalla scintigrafia) per rilevare la rima di frattura e quindi la diagnosi di frattura da stress. Questa strada richiede spesso due esami e comunque necessita anch’essa di un tempo abbastanza lungo dall’inizio della sintomatologia e la diagnosi (sempre qualche mese).